L'Acne è una patologia della pelle caratterizzata dalla presenza di comedoni (volgarmente detti punti neri), punti bianchi (o grani di miglio, il cui ostio è talmente piccolo da non apparire visibile), papule (rilievi rossi e infiammati) e pustole (rilievi infiammati ripieni di pus).
Si tratta di una vera e propria patologia ad eziologia multifattoriale e i casi più gravi vanno sempre valutati da un medico dermatologo che prescriverà la cura più appropriata al singolo caso.
Ma se l'acne non è invalidante e rappresenta una problematica meramente estetica, come è possibile farvi fronte grazie alla cosmesi e alla cosmeceutica?
Uno dei fattori principali alla base della genesi dell'acne è l'ipersecrezione di sebo da parte della pelle (iperseborrea), unitamente a un suo ispessimento (ipercheratosi). Senza scendere in dettaglio medico, la pelle, che si fa più spessa a livello dei follicoli, non consente agli oli, che aumentano in quantità, di liberarsi all'esterno. Il sebo ristagna nel follicolo che spesso si rompe a livello dermico suscitando la risposta infiammatoria, con la conseguente formazione del “brufolo”.
STEP 1: DETERGERE
Il primo step per il trattamento cosmetico della pelle problematica è rappresentato da una corretta detersione. Mai detergersi più di 2 volte al giorno (al mattino e alla sera) e mai con prodotti schiumogeni aggressivi. Il sebo, benché in eccesso, rappresenta un meccanismo di difesa della pelle: se se ne elimina troppo, la cute ne produrrà una quantità persino maggiore (effetto rebound).
I detergenti perfetti, dunque, sono quelli non schiumogeni che eliminano le impurità ma non alterano il film idrolipidico.
I consigliati:
- Pain de Toilette Facial di Sisley Paris (deterge senza aggredire con tensioattivi delicatissimi)
- Sapone Spearmint Sparkle di Gamila Secret (saponificato naturalmente con metodo tradizionale)
- Alpha-Beta Soap di Miamo (crema lavante con acidi lattico, salicilico e glicolico)
- Sebium Detergente di Bioderma (gel purificante con tensioattivi delicati e sostanze sebo-regolatrici)
- Mud Soap di Sensai (maschera e detergente in un unico prodotto)
- Effaclar Gel di La Roche Posay
STEP 2: ESFOLIARE
Il secondo step prevede una delicata esfoliazione. Eliminare le cellule cheratiniche in eccesso dona immediata radiosità alla pelle, previene la formazione di nuovi comedoni, elimina progressivamente quelli già presenti e in alcuni casi (che vedremo) diminuisce la quantità di sebo e riduce la risposta infiammatoria.
Prima però una premessa. Gli esfolianti possono appartenere a tre tipologie diverse: (1) chimica; (2) enzimatica e (3) meccanica. Gli esfolianti chimici (acidi salicilico e glicolico) agiscono a livello molecolare indebolendo il cemento intercellulare dello strato corneo dell'epidermide; gli esfolianti enzimatici (non troppo dissimili dai precedenti) sfruttano l'azione enzimatica e non acida di vari fitoestratti allo stesso scopo. Queste due tipologie agiscono “da sole” sulla pelle e non necessitano di sfregamento (gli acidi o gli enzimi lavorano cioè al posto delle mani). Gli esfolianti meccanici, i meno indicati per trattare una pelle acneica, contengono microgranuli che abradono lo strato corneo e lo sfaldano per sfregamento. Se ne deduce, dunque, che la perfetta esfoliazione, quella adatta alla pelle grassa con tendenza alla formazione di pustole e comedoni, sia enzimatica o acida perché l'esfoliazione meccanica potrebbe peggiorare lo stato infiammatorio.
Consiglio come esfolianti acidi i peeling all'Acido Salicilico e all'Acido Glicolico del brand Miamo. Il primo dei due, in particolare, sfrutta non solo l'azione cheratolitica dei salicilati ma anche quella più squisitamente anti-infiammatoria. Poche gocce su una garza in cotone, due volte a settimana per due minuti e il risultato è sbalorditivo! La pelle è più uniforme, la grana affinata, le impurità notevolmente diminuite, lo stato infiammatorio sotto controllo e l'ipersecrezione sebacea controllata!
Degni di nota anche:
- 3 minute peel mask – La prairie
- Maschera peeling all'acido glicolico – Caudalie
Tra gli esfolianti enzimatici, invece, mi sento di consigliare:
- Silk peeling powder – Sensai
- Silk peeling mask – Sensai
STEP 3: TRATTARE
Dopo aver pulito ed esfoliato la pelle, si può procedere all'applicazione di un prodotto trattante. Generalmente ci si riferisce ad una lozione cheratolitica senza risciacquo che resta sulla pelle come un tonico, completa il processo di purificazione e rallenta la formazione di nuovo sebo quando non contenga espressamente delle particelle absorbenti, atte ad impedire il riformarsi repentino della lucidità. Tali trattamenti, pertanto, aumentano anche la durata del make-up e sono perfetti come base per il trucco.
I consigliati:
- Lotion I - Light di Sensai
- Lotion au pamplemousse di Sisley Paris
- Soluzione Cheratolitica Anti-imperfezioni di Lierac Prescription
- Lozione alle Resine Tropicali di Sisley Paris
- Lotion Matifiante di Décleor
- Siero Aromessence Ylang Ylang di Décleor
- Cleanance Mat di Avène
STEP 4: IDRATARE
Chi lo ha detto che una pelle seborroica non va idratata? Falsissimo e controproducente. Mantenere un corretto equilibrio dello strato idrolipidico della pelle con prodotti specifici consente di ridare struttura e corpo ad una pelle infiammata senza seccarla eccessivamente, anzi, dandole la giusta quota di nutrienti.
I consigliati:
- Hyaluronic Acid Cream 24h di Miamo (leggerissima ma nutriente in profondità)
- Complesso alle Resine Tropicali di Sisley Paris
- Soothing Cream di Sensai
- Oil Free Moisturizing Gel di Miamo
- Cleanance Hydra di Avene
- Effaclar K+ di La Roche Posay
- Gel Concentrato Anti-imperferzioni di Lierac Prescription
STEP 5: JOLLY
Da non impiegare tutti i giorni, esistono specifiche preparazioni cosmetiche e cosmeceutiche che consentono una purificazione sempre maggiore della pelle. Maschere, sieri anti imperfezioni, on-spot treatment (da mettere cioè direttamente sul foruncolo) sono elencati di seguito, tra i migliori:
- Maschera alle resine tropicali di Sisley Paris
- On Spot Treatment di Miamo
- Concentrato Bifasico Anti-imperfezioni di Lierac Prescription
- Effaclar Duo di La Roche Posay
- Cleanance Triacneal Imperfezioni Cutanee di Avène
- Cleanance Spot Trattamento Localizzato di Avène
Concludo questo articolo ricordando ai miei lettori che ogni caso è diverso e che non sempre sono necessari tutti questi prodotti in questa sequenza. E' proprio per questo motivo che vi consiglio di chiamare il Team Cosmetologico Xberry per ottenere, se desiderato, una consulenza personalizzata.
Stefano Sprecacenere
Beauty Consultant